DOMENICA 28 SETTEMBRE 2025 – TEATRO STUDIO | Rovigo
L‘opera trasgredisce a una delle regole basilari del teatro che include persone con disabilità: mai affidare a un diverso il ruolo di un diverso! “Guai!” gracchierebbe il Grillo Parlante! Specie se il protagonista dell‘avventura è il burattino più famoso al mondo proprio per la sua ineguagliabile difformità.
DA SABATO 11 A DOMENICA 12 OTTOBRE 2025 – TEATRO STUDIO | Rovigo
AMLETO è l’opera che, più di ogni altra, inaugura la cultura moderna; anzi, per molti aspetti ne costituisce il mito fondante. Come personaggio mitico, Amleto dà vita ad un personaggio scisso, dilaniato, smarrito.
UNTITLED nasce per Daniela Vitale dall‘incontro con l’artista Francesca Woodman. L’artista americana nata nel 1958, comincia a fotografarsi a 13 anni e muore a 22 “per eccesso di vita” come dice il suo amico Giuseppe Casetti. Osservando i suoi scatti si ha la sensazione di guardarsi allo specchio: esplorando l’infinito potenziale simbolico del proprio corpo Woodman spalanca un abisso
DOMENICA 02 NOVEMBRE 2025 – TEATRO STUDIO | Rovigo
Il punto di partenza di questa ricerca é stato il mio profondo interesse per la poesia d’amore italiana. Questa può creare un’esperienza diretta che coinvolge mente e corpo. Rimane concreta ma ha il potere di trascendere la realtà, come a mio parere fa l’arte della coreografia.
A cinquant’anni esatti dall’assassinio di Pier Paolo Pasolini, i Chille de la balanza presentano lo spettacolo PASOLINI. PERCHÉ?. Un’opera teatrale urgente, civile, bruciante, che prende vita a partire da quella frase rimasta sospesa nell’aria: “Siamo tutti in pericolo”.
DOMENICA 16 NOVEMBRE 2025 – TEATRO STUDIO | Rovigo
La ricerca di questa performance realizza, attraverso la tecnica vocale dell’attrice fusa con la tecnologia, una performance live che sviluppa, nella creazione di una persistenza sonora delle parole, un percorso di astrazione in grado di amplificare emotivamente il percorso mistico e passionale del testo di Massimo Sgorbani.
DOMENICA 23 NOVEMBRE 2025 – TEATRO STUDIO | Rovigo
EUDEMONÌA indica la felicità come fine ultimo dell‘esistenza. Ma cosa accade quando il nostro demone interiore si frappone tra noi e la possibilità di essere felici? Lo spettacolo, presentato qui in Prima Nazionale dopo una lunga Residenza dell‘artista in Teatro Studio, è un viaggio fisico ed emotivo che esplora il corpo, l’identità, il doppio, il riflesso, la verità e la bugia.
DAL 01 AL 06 DICEMBRE 2025 – TEATRO STUDIO | Rovigo
L’ODISSEA DEI BAMBINI rivolge la sua attenzione allo spettatore-bambino del presente, naturalmente, ma anche al bambino-spettatore del futuro. Il lavoro, porta un sottotitolo – viaggio nel teatro per venti bambini di tutte le età – a sottolineare che l’Infanzia non è tanto, o solo, una questione anagrafica quanto un territorio dell’anima, segnata, come lo è per Odisseo, per l‘ostinata capacità di essere curiosi, la voglia e la paura di attraversare col proprio corpo il mondo, il desiderio che seduce, la nostalgia di casa, l’arte di ingegnarsi sempre a risolversi e a reinventarsi la propria vita – senza requie.
DOMENICA 07 DICEMBRE 2025 – TEATRO STUDIO | Rovigo
L‘origine della figura di Barbablù, trascritta e resa celebre da Charles Perrault, si perde nella notte dei tempi. Barbablù appartiene all‘immaginario collettivo, è un archetipo che incarna metaforicamente il male.
VENERDI’ 12 DICEMBRE 2025 – TEATRO STUDIO | Rovigo
ALTER è un viaggio emozionante nell‘Arte Contemporanea.
Un‘affascinante performance visiva per scoprire la bellezza e lo straordinario mondo dell‘Arte Moderna e Contemporanea. Avvincente, visionaria, di facile accesso, è un‘opera che svela la magia dell‘Arte, aperta a un pubblico eterogeneo.
VENERDI’ 19 DICEMBRE 2025 – TEATRO STUDIO | Rovigo
Amleto è il viaggiatore. Non più il principe danese consumato dall’indecisione, ma un nomade del pensiero, “fi glio del dubbio”, uno spirito inquieto che cerca risposte in un mondo dove la logica è collassata.
DAL 10 AL 16 FEBBRAIO 2025 – TEATRO STUDIO | Rovigo
Il lavoro su AMORE E PSICHE prosegue sulla strada aperta dai nostri precedenti lavori dedicati alle figure di EDIPO e DIONISO e si propone come ideale continuazione.
DAL 28 FEBBRAIO AL 02 MARZO 2025 – TEATRO STUDIO | Rovigo
SABATO 14 GIUGNO – Festival Opera Prima | TEATRO STUDIO | Rovigo
Questo lavoro si costituisce come terza parte di un ciclo che, dall‘Iliade alle Troiane all‘Eneide, intende indagare il tema della distruzione di una civiltà, dello smarrimento e dell‘esilio.
Il carbonio è l‘elemento senza il quale non ci sarebbe vita sulla Terra. È fotosintesi e respirazione. È proteina, DNA, roccia e aria. Ha una straordinaria affinità coi legami, e i suoi processi, i suoi cicli, sono responsabili della nostra vita, dell‘atmosfera e persino della nascita e dell‘evoluzione delle stelle.
In ODISSEO la relazione diretta attori e spettatori è portata, dopo che i lavori precedenti presupponevano la partecipazione di un numero molto ristretto di spettatori (rispettivamente: uno, sette e due), ad una partecipazione più vasta: 30 spettatori rimandano contemporaneamente anche ad una identità, quella di Odisseo, che, come quella dello spettatore teatrale, non può che darsi come molteplice e multiforme.
NEL LABIRINTO DELLA MEMORIA, ispirato alle Metamorfosi di Ovidio, conduce i partecipanti all‘interno di un percorso labirintico, che è insieme anche un‘immersione radicale, intima e personale nello spazio del rito, del mito e del sogno.
È tutto pronto per dar vita al Requiem in programma, un Requiem diverso da quello di Verdi o di Mozart. L‘ultima preghiera al defunto da opera lirica diventa un concerto moderno. A condurre questa “messa“ irriverente sono due figure che riportano alla mente i becchini dell‘Amleto.
«Il primo lavoro che segnalò il Teatro del Lemming all’attenzione del pubblico e della critica nazionale fu Cinque Sassi, un lavoro scenico che nasceva da una raccolta di poesia di mio fratello Marco. Il testo poetico veniva frantumato, moltiplicato, abitato dal corpo di molti attori che in scena riempivano quelle parole di azione e colori.
ORA FELICE è un precipitato del contemporaneo, del bisogno di ritrovarsi, di scoprire di nuovo un senso delle cose in un mondo che sempre più ci sconcerta.
DAL 02 AL 08 DICEMBRE 2024 – TEATRO STUDIO | Rovigo
Il lavoro su AMORE E PSICHE prosegue sulla strada aperta dai nostri precedenti lavori dedicati alle figure di EDIPO e DIONISO e si propone come ideale continuazione.
DOMENICA 01 DICEMBRE 2024 – TEATRO STUDIO | Rovigo
Il carbonio è l‘elemento senza il quale non ci sarebbe vita sulla Terra. È fotosintesi e respirazione. È proteina, DNA, roccia e aria. Ha una straordinaria affinità coi legami, e i suoi processi, i suoi cicli, sono responsabili della nostra vita, dell‘atmosfera e persino della nascita e dell‘evoluzione delle stelle.
DAL 18 OTTOBRE AL 24 NOVEMBRE 2024 – TEATRO STUDIO | Rovigo
Forse non è un caso che Le Baccanti di Euripide si configuri come l‘ultima delle grandi tragedie che ci sono rimaste. Per certi aspetti essa si pone come fine di un genere, e più in generale di un pensiero (quello tragico appunto), ma anche come inizio di quella diversa visione del mondo che sta alla base della tradizione che conduce fino ad oggi e a quel che rimane del teatro moderno.
Nel campo delle arti visive, l‘autoritratto è una rappresentazione dell‘artista fatta dall‘artista stesso. In teatro, gli attori e i registi di solito ritraggono persone che sono state scritte da qualcun altro. Ma come potrebbero gli artisti di teatro ritrarre se stessi?
DAL 28 OTTOBRE AL 3 NOVEMBRE 2024 – TEATRO STUDIO | Rovigo
In un’epoca di pensieri deboli e di fragili idee sul teatro, questo lavoro implicita la necessità di un ritorno al senso originario e profondo dell’esperienza teatrale.
Un concerto scenico dalla tragedia di Shakespeare, costruito attraversando le poche scene in cui Romeo e Giulietta sono insieme. Cinque quadri suonati nelle parole che Romeo dice a Giulietta e quelle che Giulietta dice a Romeo. Loro due soli. Romeo e Giulietta si portano dietro, da sempre, quella nostalgia che certe volte la vita riserva a se stessa, in qualche sfumatura, un pensiero improvviso, un ricordo.